SCHEDA TECNICA

Veicolo: REG B.A.F. Spatz II
Costruttore: Reginald Blosshom Air Fighters
Tipo: Bombardamento/ricognizione
Anno: 1919
Fazione: Blocco Ribelle
Motore: 4 Haginoki H455 da 860 kg di spinta
Lunghezza:
Larghezza:
Altezza:
Peso al decollo: kg 10.453
Velocità massima: km/h 860 a 15000 m di quota
Autonomia: 3600 km
Armamento: 6 cannoni laser ad alta intensità Vulcania, 2 tonnellate di bombe
Equipaggio: 1 persona
Scala del modello: 1/40


 

Cenni storici

Derivato anch'esso dal progetto dello Hien, lo Spatz II era un grande monoplano tutt'ala a freccia negativa, dotato a seconda delle versioni, di 4 oppure 6 motori Haginoki H455 posti come di consueto in questo tipo di configurazione all'estremità delle ali e in posizione avanzata rispetto al cockpit. Questa disposizione all'inizio dette qualche problema di visibilità ai piloti, ma assicurava un'eccezionale distribuzione dei pesi e spostava sensibilmente il baricentro dell'aeroplano in avanti, a tutto vantaggio della stabilità. Costruito in pochi esemplari, diciannove, per l'esattezza, e quasi tutti quadrimotori, fu impiegato lungamente su tutto il fronte come ricognitore, bombardiere e anche caccia pesante, anche se con risultati inferiori alle attese. Robusto, bene armato e capace di portare sull'obiettivo un notevole carico distruttivo, fu una macchina indovinata, anche se la sua messa a punto fu tormentata da problemi continui ai supporti dei motori, che nei primi due prototipi lamentavano pericolose vibrazioni. Il problema non fu mai completamente risolto, e pare che dei nove esemplari che andarono perduti in missione, solo sei furono effettivamente abbattuti dalla caccia della Kriegsmarine, mentre i restanti tre ebbero problemi strutturali tali da dover essere abbandonati dagli equipaggi ancora prima di essere stati affrontati dal nemico. Una ulteriore miglioria fu l'installazione di due basse derive all'interno degli elevoni principali che risolsero il problema dei filetti di flusso che rendevano l'aereo difficile da pilotare a bassa velocità.
Conosciuto fra i piloti anche come Krabbe, per via dei motori a coppie che ricordavano vagamente le chele del granchio, fu una macchina apprezzata anche dal personale di terra, in quanto la particolare collocazione dei propulsori ne facilitava molto la manutenzione.
Rimane solo un esemplare dello Spatz II in buone condizioni, anche se non volante, nel salone dedicato all'ultimo anno di guerra aerea del Museo Imperiale di Gargoon. Verniciato con una livrea a bassa visibilità in toni di azzurro, conserva, particolare insolito, le bande arancio della difesa territoriale dietro la cappottatura dei motori, nonostante le severe disposizioni del Comando Ribelle, e delle enormi coccarde bianche su entrambe le superfici superiori delle ali, decisamente fuori ordinanza ma abbastanza diffuse negli ultimi giorni del conflitto, quando divenne palese l'inutilità degli accurati schemi mimetici delle forze di Haalbock di fronte alle preponderanti armate aeree della Kriegsmarine.




Cenni sul modello


Nato due volte, nel senso che la prima versione con due grandi motori alle estremità alari non mi soddisfaceva, (senza contare l'errore di progettazione della grande ala posteriore che infatti non è stata più messa... Ebbene sì, era questa la grossa cornacchia menzionata nelle note dello Spatz!!!), il modello è stato letteralmente smontato e ricostruito (non è da vedere molto da vicino: generalmente in questo genere di realizzazioni, quello bello rimane sul file, e quello con tutti i vari errorini e inesattezze va in vetrina, con la pia illusione di venire un giorno rimpiazzato dall'altro... ) Comunque la sua ultima configurazione mi piace molto e si avvicina parecchio allo schizzo numero 1, quello qui sopra, anche se non credo che metterò mai le ogive a punta sui motori. Per molti particolari ho attinto a piene mani dallo Spatz (i motori sono gli stessi, anche se colorati diversamente), mentre la fusoliera centrale, il vano carrello e la geometria dell'ala hanno subito il processo inverso... :-) E poi finalmente ho visto anche l'ultimo film della saga di Guerre Stellari e ho tirato un sospirone di sollievo: non c'era niente, in quel film che assomigliasse allo Spatz II Bomber!!!!! :-))) Te l'ho fatta, Lucas!!!


Cenni sulla foto

Non è granchè, lo so. Al più presto ne metterò una decente... :-)

Curiosità

Il progetto del Krabbe ha partecipato alla fine dell'anno scorso (dicembre 2007) ad un concorso internazionale di progetti per la realizzazione di un modello di caccia fantascientifico in resina destinato alla vendita, e su 112 partecipanti si è classificato terzo! Non male per una vecchia cornacchia, eh? :-))

http://www.fantastic-plastic.com/StarshipDesignContestPage.htm

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