Cenni
storici
Progetto rivoluzionario, lo Hien (rondine) nacque su specifica
richiesta del Comitato di Difesa dell'Esercito Ribelle, che
richiedeva un caccia pesante a lungo raggio, per contrastare
la minaccia, sempre più incombente, dei Mistel della
Kriegsmarine. L'incarico fu affidato ad un pool di tecnici
della Haginoki, gli stessi che avevano messo mano al progetto
del Vixen, dando vita al Supervixen, i quali coniugarono una
coppia di motori Haginoki Reisen, i più potenti in
produzione con una cellula estremamente pulita dal punto di
vista aerodinamico. Il risultato, ottenuto nel tempo record
di soli quattro mesi, fu portato in volo dall'asso ribelle
Linda Hiddink, e non avendo riscontrato grossi problemi, a
parte una vibrazione al carrello anteriore in fase di atterraggio
dovuta ad un difetto di progettazione presto risolto, fu messo
immediatamente in produzione.
Elegante, con i due piani di coda a V con la doppia funzione
di timone e ala aggiuntiva e docile anche in mani non del
tutto esperte, fu una sgradita sorpresa per le avanguardie
della Kriegsmarine, ma il numero esiguo di esemplari costruiti
a causa delle disastrate condizioni industriali dell'Alleanza
Ribelle face in modo che questa macchina non incidesse nell'andamento
ormai segnato del conflitto. Contrariamente a gran parte del
parco aeromobili dell'Alleanza, molti Hien furono trovati
intatti all'arrivo della Brüwehr e subito dopo l'armistizio
la produzione fu ripresa e un'altra quarantina di aeroplani
fu terminata, per essere consegnata direttamente alla Kriegsmarine.
Raggruppati in un unico squadrone e dislocati su Thalo IV,
gli Hien postbellici stanno vivendo una seconda giovinezza,
in attesa di una nuova versione, realizzata in collaborazione
con la Dorneer, leggermente più grande, e con nuova
avionica, destinata alla ricognizione a larghissimo raggio
e al bombardamento tattico.
Cenni
sul modello
In
fase di disegno, non mi pongo limiti di tempo, perchè
quello manca sempre!
Cenni sui disegni
L'intera
pagina è decorata con illustrazioni virtuali dello
Hien, perchè di tangibile in effetti non c'è
ancora nulla, ma per una volta, questi sono tutti disegni
con molte affinità fra loro e quello qui sopra, mostra
quello che è veramente l'ipotetico cockpit dello Hien...
Ah, meraviglie dei vecchi programmi CAD!! Magari con un programma
moderno avrei potuto pure disegnare le viti del cruscotto,
ma credetemi, per me è già molto ciò
che sono riuscito a realizzare! Invece quello qui sotto, su
sfondo blu, è la pianta reale dell'aereo, che ne mostra
le linee eleganti e pulite...
:-)
Cenni
sulla foto
Quando
sarò riuscito a fotografare il modello sarà
un grandissimo giorno!!!.
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