Cenni
storici
Ultima espressione tardiva della cellula del Vixen, fu realizzato
in pochissimi esemplari dalla Haginoki, che riprese il progetto
B&B dopo che gli impianti della stessa Beckem & Beckem
di Lhoti caddero nelle mani della Brüwer. Dato il suo
numero esiguo, fu centellinato nei varii squadron della Difesa
Territoriale e destinato solo a pochi assi. Concettualmente
era un normale Vixen di produzione al quale era stata aggiunta
una carenatura sotto la fusoliera portante in cui erano alloggiati
due propulsori Haginoki Fuji 500. Azionati in zona di combattimento
davano all'apparecchio una notevole spinta aggiuntiva, a scapito
di una riduzione della sua leggendaria manovrabilità.
Dopo i primi promettenti voli del prototipo, si decise di
aggiungere fra la parte portante della fusoliera e l'inizio
delle ali a diedro negativo due serbatoi supplementari, che
in seguito furono adattati a shelter per sei armi convenzionali,
che donarono al Supervixen una maggiore apertura alare, e
un piano di coda orizzontale fisso montato sul pilone centrale
dei Fuji 500. Successivamente, nella versione finale fu modificato
radicalmente anche il carrello, ma il termine della contesa
pose fine ad ogni altro sviluppo della cellula.
Veloce e potenziato dai vettori supplementari, fu un pericoloso
avversario per i Wespe della Kriegsmarine e seppur in numero
trascurabile, fu intensamente utilizzato su tutto il fronte
finale a protezione della ritirata delle truppe di Haalbock.
Lo stesso Hami Boren, firmatario dell'armistizio del 9 giugno
1919, fu uno degli ultimi assi a volare sul Supervixen, rivendicando
in soli otto giorni, l'abbattimento di un Wespe e di quattro
Raven. Non esiste nessun esemplare sopravvissuto al conflitto,
ma fortunatamente ci sono molte documentazioni ed alcune foto
a testimoniarne il contributo offerto alla causa dei Ribelli.
Cenni
sul modello
Contrariamente
a tutte le previsioni il Supervixen è una realtà
da ieri sera... :-))!
Cenni sul disegno
Come
avrete sicuramente notato, il modello è venuto leggermente
diverso da quanto avevo immaginato con carta e penna... Diciamo
quello del disegno è il prototipo numero 1, prima delle
ampie modifiche che caratterizzarono gli esemplari successivi...
In realtà l'ho fatto prima di costruire il modello
vero e proprio e risente delle varianti in corso d'opera!!!
:-)
Cenni
sulla foto
Peccato
che le abbia tagliato un pezzo di timoni anteriori e la punta
dell'ala destra, se no sarebbe stata una foto magnifica!!
In ogni caso ritengo che sia il mio modello più bello...
:-) P.S.: Sia la foto che il disegno ritraggono il Supervixen
personale di Hami Boren, che volle dipingere anch'esso con
la sua livrea personale arancio carico.
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